ACQUA MICELLARE O TONICO?
QUALI SONO LE DIFFERENZE?
Acqua micellare o tonico? La risposta? Dipende dalle vostre necessità, nella skin-care quotidiana.
Capiamo le differenze mettendole a confronto.
L’acqua micellare, strucca, pulisce e deterge efficacemente e a fondo la cute: è in grado dunque di rimuovere il make-up, i grassi della pelle e le impurità nascoste sull’epidermide accumulate durante tutta la giornata. Allo stesso tempo, grazie agli oligoelementi minerali di cui è composta, rivitalizza la pelle e rinforza la barriera epidermica. Questi fattori rendono la sua applicazione ideale anche la mattina: quando il volto è totalmente privo di trucco, l’acqua micellare elimina l’eventuale sporcizia accumulata durante la notte e i resti delle creme applicate la sera precedente. Inoltre, prepara il viso ad affrontare lo stress della giornata.
Può dunque essere utilizzata come sostituto del classico latte detergente è indicata per tutte le tipologie di cute, anche quelle più secche, delicate e sensibili. Infatti, non è corrosiva, non irrita e non secca la pelle e in più non è necessario il risciacquo dopo l’applicazione. Inoltre, può essere applicata su tutto il volto, sul collo e sul contorno occhi. Riequilibra il pH della pelle e idrata la zona su cui viene applicata, lasciando una sensazione fresca e morbida sull’epidermide.
La principale differenza tra acqua micellare e tonico è che quest’ultimo non è in grado di rimuovere il make-up, ma andrebbe utilizzato dopo aver passato il latte detergente o un altro prodotto struccante con questa funzione. Anch’esso, comunque, rappresenta un grande alleato del nostro viso: mantiene inalterato il pH della pelle e, se affiancato a uno struccante, garantisce una pulizia più intensa e accurata. Infatti, perfeziona la detersione rimuovendo le eventuali tracce di make-up o di impurità rimaste sul volto dopo una prima passata di struccante, liberando i pori in profondità.